Circolo di Fenomenologia e Costruttivismo


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"In prima persona. La prospettiva costruttivista nella ricerca psicologica"
Saggiatore, Milano, 2004
a cura di Maria Armezzani
scritti di: M. Armezzani, F. Resasco, C. Davanzo, M. Paduanello, R. Alzati, F. Grimaldi, E. Piccini

I modelli di ricerca che la psicologia ha tratto dalle scienze naturali impongono di sacrificare all'esattezza dei risultati tutta la ricchezza dei significati e prescrivono metodi e comportamenti "innaturali", se messi a confronto con le reali condizioni dell'esperienza. L'epistemologia costruttivista offre una rigorosa alternativa scientifica capace di recuperare la presenza viva dei soggetti coinvolti nella ricerca e di generare conoscenze autenticamente inter-soggettive. Riprendendo motivi già presenti nella fenomenologia husserliana, il costruttivismo invita a "mettere in parentesi" l'oggettività per tornare al mondo della vita, a quel mondo di significati in cui tutti siamo immersi e da cui origina qualsiasi forma di sapere. Nato nel campo delle scienze forti (fisica, cibernetica, biologia) e ben rappresentato da autori quali von Foerster, von Glasersfeld, Maturana e Varela, questo nuovo orientamento ha sfidato i principi del naturalismo, riconoscendo il ruolo essenziale dell'osservatore nell'ambito dei sistemi osservati. La prima conseguenza nella ricerca psicologica è il rilievo della presenza situata del ricercatore, che, accettando i limiti della propria prospettiva, può comprendere e valorizzare le altrui prospettive. Tutt'altro che oggettiva e impersonale, la ricerca costruttivista è dunque una ricerca in prima persona, in cui l'osservatore riconosce la responsabilità per i significati che contribuisce a creare e verso i soggetti che partecipano all'indagine. In questa direzione il libro ripensa e riformula i criteri-base della ricerca psicologica e la ripercorre in tutte le sue fasi: dal progetto iniziale alla comunicazione dei risultati. Nella seconda parte sono presentate "esplorazioni" esemplificative in diverse sfere di significati: la cura, il benessere, l'innamoramento, l'anoressia, la devianza, il transessualismo. L'idea di fondo è che solo se rispetta il mondo reale dell'esperienza, la ricerca può essere veramente empirica.

Convegno
Fenomenologia: Metodo scientifico e pathos della cura
PADOVA - 25 Giugno 2004

"Esperienza e significato nelle scienze psicologiche"
Laterza, Roma-Bari, 2002
di Maria Armezzani

Un'introduzione ragionata a quegli orientamenti della psicologia scientifica (come il costruttivismo, il costruzionismo sociale e la psioclogia critica) che, riscoprendo la dimensione del significato, mettono in discussione il paradigma naturalistico e accolgono l'alternativa di una scientificità più 'incerta', ma anche più aderente all'esperienza umana. Leggi l'introduzione


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